lunedì 16 dicembre 2013

Dolce Natale!



Mancano sempre meno giorni alla festa più gioiosa dell'anno fatta di regali, amore, famiglia, parenti e cene infinite...renne, folletti e calze a righe.. ma non bisogna dimenticate il cioccolato, i canditi e tutte le cose buone! Non possono mancare i dolci a Natale!

Ispirata da Duolce- cake design , pagina dedicata ai dolci con la quale collaboro, ma soprattutto dalla mia golosità xD
ho realizzato delle illustrazioni natalizie a tema.


Non so voi ma a me è venuta voglia di un dolcino! 






Sulla gallery di Io Disegno A Modo Mio di Camaloon potete trovate tantissimi gadget con le illustrazioni di " Dolce Natale" :) :)




Un dolce Natale a tutti voi!

venerdì 13 dicembre 2013

Filastrocca sul pancione di Babbo Natale




Babbo natale capì un giorno 
Che era troppo ingrassato 
non entrava più dal camino
nel soggiorno inosservato

Ci voleva una soluzione 
Per i regali donare
Diminuire il suo pancione 
Per il giorno di natale

Ma il tempo non bastava 
Per far tutti gli esercizi 
Allor una magia escogitava 
Per semplificare anche i servizi

Una pozion rimpicciolente
 Per se e la sua slitta 
Che grande idea gli venne in mente
Invece di stringer la cinta

Le renne sono sulla pista 
Pronte subito a partire 
Sarà questa la cosa giusta 
Per poter presto finire

Nelle case dal camino
Passava in fretta accanto l'albero 
Tutti i doni sotto il pino 
Tutti i bimbi in fretta ebbero

Poi le renne in una casa 
Iniziarono a far capricci 
Furono attratte da una cosa 
Grandi dolci natalizi

Per la magica pozione 
Trovaron divertente 
Tutto cambia proporzione 
Con un dolcetto assai gigante

Lo scambiaron per un monte 
Con la panna a far da neve 
Quando in cima ebbero di fronte 
Tanti dolci tutti insieme

Dolci zuccheri e biscotti 
Tutti assai ornamentati
Con canditi a pezzetti
Tutti molto colorati

E le renne tutti in festa
"Abbiam trovato un tesoro"
Ma non pensavan con la testa
Era bello, ma non il loro

Eran Felici a pascolare 
Nella panna coi canditi 
continuavano a giocare 
Ma i minuti son finiti

"Ora basta!" disse il babbo
"Forza dai torniamo al polo"
E le renne tutte in blocco 
In questo mondo di decoro

Ecco adesso per finire 
Una frase da annunciare 
Finalmente possiam dire 
Tanti auguri di buon natale


(Testo di Alessandro Baldizzi)





BUONE FESTE!!!




COPYRIGHT NOTE

Ogni opera qui pubblicata è (c) dell'autrice e non può essere in alcun modo riprodotta, trasmessa e pubblicata altrove e con alcun mezzo senza l'autorizzazione dell'autrice stessa.
Every work published here is (c) of the author and cannot be in any way reproduced, transmitted and published elsewhere and by any mean without the prior of the author the same."


martedì 29 ottobre 2013

Schizzi e amore.


Scrivo, perché se non scrivo adesso chissà quando avrò il tempo di farlo.

Amore. Schizzi e amore. Uno schizzo È amore.
Dentro uno schizzo c'è tutto l'amore che provo per le mie matite, grasse e magre amo entrambe! 


Dentro uno schizzo c'è il mio amore per la carta, quella un po' giallina che ti da il coraggio di agire, di tracciare quella linea velocemente senza pensarci troppo.
Dentro quella linea tracciata, senza pensare, ci sono io e tutto il mio mondo, le mie paure e le mie gioie, i miei dubbi e i miei pensieri. 
Dentro uno schizzo c'è il gesto libero di chi vuole solo creare.

Più schizzi per tutti!


E mentre si aspetta, tra un illustrazione e l'altra, esce questo!
Ve lo dedico, questo è tutto il mio amore.


Sketch realizzato per IO DISEGNO A MODO MIO
tema ABBRACCIO [link]

venerdì 2 agosto 2013

CAPPUCCETTO ROSSO a DONNE IN ROSSO

Vi prometto che un giorno smetterò di parlare di Cappuccetto Rosso, ma non è oggi il giorno.


Vorrei parlare di DONNE IN ROSSO un meraviglioso evento realizzato a Grottaglie da donne coraggiose che hanno voluto far emergere l'argomento della violenza sulle donne, omaggiando la giovane Carmela protagonista di un terribile storia. L'evento infatti presentava il libro a fumetti, edito dalla BeccoGiallo "Io so' Carmela".

Cito:  "Il progetto “Donne in rosso” scaturisce dall’ idea di porre all’attenzione dell’opinione pubblica il problema della violenza sulle donne.
Abbiamo scelto, come primo appuntamento, di parlare di una storia realmente accaduta nel nostro territorio, quella di Carmela Cirella, morta a soli 13 anni dopo aver subito plurime violenze senza che nessuno le credette, ad eccezione della sua famiglia.
Per questo abbiamo deciso di documentare questa storia attraverso proprio la presenza del sig. Alfio Alfonso Frassanito, il papà della piccola Carmela.
In questi giorni, a distanza di sei anni del tragico avvenimento, esce nelle librerie d’Italia “Io so Carmela” (scheda su: http://www.beccogiallo.org/shop/94-io-so-carmela.html) , edito dalla Becco giallo, curato da Alessia di Giovanni e illustrato da Monica Barengo , i cui proventi della vendita durante l'iniziativa saranno destinatii all’associazione denominata proprio IO SO CARMELA (http://www.iosocarmela.net/) che si batte per la tutela dei diritti umani e civili dei minori e della famiglia"


Marcella Trani, organizzatrice, e Cecilia Dubla, moderatrice e fotografa della serata

Parole vere e dure, ma con la speranza che qualcosa possa cambiare, quelle di Marcella e Cecilia. Parole che mi hanno dato i brividi dall'emozione.
La violenza e in particolare la violenza sulle donne è un fenomeno in continuo aumento e questo tipo di eventi sono un modo per unirci e combattere la violenza che ci circonda.




Io purtroppo non sono potuta essere presente personalmente all'evento, ma ho avuto modo di partecipare con il cuore e con un intervento video.
Nel montaggio video che ho realizzato parlo innanzi tutto della DONNA IN ROSSO Cappuccetto Rosso, raccontando brevemente la sua storia, (anche se molte sono le cose che si potrebbero dire e qualcosa l'ho già detta qui, parlando della mia tesi ) per poi parlare di "Oltre il Cappuccio Rosso", un libro scritto e illustrato da me sull'abuso sessuale.

Un tema difficile da affrontare questo, ma è necessario farlo. 
Ho dovuto fare più di un anno di ricerche per svilupparlo, incontrandomi perfino con una psicologa specializzata su questo tipo di abuso.
 In "Oltre il cappuccio rosso"  utilizzo la fiaba di Cappuccetto Rosso per descrivere, direttamente dalle parole della protagonista, l'incontro con il "lupo" e tutte le sensazioni e le paura che ne sono derivate. 

Ho scritto e illustrato questo libro pensando alle donne vittime di violenza e a quel dolore che si portano dentro e che rimane lì silenzioso. Il mio libro ha poche parole e molti silenzi ma le immagini possono scatenare emozioni intense, capaci di dare coraggio, spero. 
Ho scritto questo libro anche per tutte le altre donne, come me, che per fortuna nella loro vita non hanno incontrato lupi ma che coltivano dentro la paura che un giorno possa accadere. 
Ho scritto questo libro per gli uomini che spesso trovano difficile immaginare quel dolore, questo libro glielo mostra e glielo descrive.
Ma penso che siano i disegni a dover parlare..

Condivido con voi il video di presentazione che ho realizzato per DONNE IN ROSSO. 

Ma siate clementi, ho una forte cadenza, e il video è uno dei miei primi esperimenti con la telecamera , visibilmente casereccio!





Cerco un editore coraggioso che mi faccia pubblicare il mio libro...

Trovate qualche immagine del libro sulla mia gallery ANTEPRIMA- Oltre il cappuccio rosso






giovedì 11 luglio 2013

Dopo Cappuccetto Rosso ancora Cappuccetto Rosso


Sono passati i mesi e il blog è rimasto vuoto, dal freddo siamo passati al caldo e dal l'ultimo post su Cappuccetto Rosso passiamo a... Cappuccetto Rosso.

Matita ma che combini? non te la ricordi più la storia??

Si, lo ammetto. La bambina dal cappuccio rosso è per me ormai un dolce tormento, ma la ricchezza di questa fiaba è immensa e sento che ancora non ho scoperto tutto.

La fiaba di Cappuccetto Rosso è stata il tema della mia tesi. Grazie a questo ho avuto la possibilità di approfondire le mie ricerche scoprendo lati di Cappuccetto Rosso che non conoscevo e che non avrei mai immaginato. Mi sono imbattuta nelle sue origini antiche. Nelle versioni orientali, dove il lupo cattivo è una tigre. Nelle riscritture, tutte diverse, degli ultimi anni. Nelle analisi di storici, folkloristici e psicologi. Insomma, la fiaba di Cappuccetto Rosso, si è diffusa in ogni campo e c'è molto da dire a riguardo.
(Lo conferma la mia tesi di 148 pagine =_= )

Ma una cosa la voglio dire.
Spesso questa fiaba viene sottovalutata, un po' per il testo breve e apparentemente semplice, un po' per la sua popolarità che la precede.
Cappuccetto Rosso è un fiaba ricca di simboli e significati. La sua storia rappresenta il pensiero dell'uomo e in tutte le sue versioni e visibile l'evoluzione del pensiero umano verso il sesso, la donna e la natura.
E se non vi piace la versione con il cacciotore non demoralizzatevi, ce ne sono moltissime altre, troverete sicuramente quella adatta a voi! XD

Infine voglio dire che questa tesi mi ha entusiasmato, emozionato, affascinato, incuriosito. Spero un giorno di poter condividere tutto questo con voi!
Presto altre novità.. intanto si avvicina il giorno della discussione e inizia a salire l'ansia XD

giovedì 14 marzo 2013

Mostra "Cappuccetto Rosso - da bambina a donna selvaggia"




“Così, come tante donne prima e dopo di me, ho vissuto la mia vita come una creatura travestita. Come amiche e parenti prima di me, mi sono pavoneggiata barcollando su tacchi a spillo e ho indossato l’abito buono e il cappello per andare in chiesa. Ma la mia favolosa coda spesso spuntava sotto l’orlo, e le orecchie si contraevano tanto da farmi ricadere il cappello sugli occhi, o da farlo volare per la stanza.”

tratto da Donne che corrono con i lupi di C. Pinkola Estés


Ispirata dalla famosa fiaba Cappuccetto Rosso, ho reinterpretato la fiaba sul tema della crescita e sull'essere donna.
Cappuccetto Rosso è trasportata in un’era indefinita, il  bosco è la città con tutte le sue distrazioni, che la porteranno alla perdita della sua innocenza, ad esempio, attraverso il simboli della mela che rappresenta il peccato originale, rossa come la mela di Biancaneve. Il libro è ricco di simboli e riferimenti alle fiabe più conosciute come Scarpette Rosse, Biancaneve e in particolare Alice nel paese delle meraviglie, con un’illustrazione che cita il grande illustratore John Tenniel e con il ritratto di Alice Liddell, bambina ispiratrice del libro Alice nel paese delle meraviglie.
Il lupo è solo un’ombra, come una consapevolezza che la insegue per tutto il suo tragitto e che, infine, le mostrerà chi è davvero: una donna selvaggia.



Queste sono le parole che raccontano il mio libro e la mostra, che ne raccoglie le illustrazioni, realizzata in questi giorni al locale Studio22 di Palermo.
Durante la presentazione della mostra ho realizzato un illustrazione sul tema della mostra :)

Se foste curiosi di sapere come ho iniziato a lavorare a questo progetto leggete QUI ;D

Ecco alcune foto dell'evento, le foto complete a questo [link]

Spero vi piaccia <3




estemporanea durante la mostra

estemporanea durante la mostra

Illustrazione realizzata durante la mostra
Studio22, Palermo
Studio22, Palermo
Studio22, Palermo
Studio22, Palermo


Grazie a tutti quelli che mi seguono e mi sostengono! <3
Grazie a tutti quelli che credono in me, vicini e lontani! <3
Grazie :)


mercoledì 6 febbraio 2013

Nascita di MEMORIA


MEMORIA, tema di Io Disegno A Modo Mio della settimana scorsa.
Come raffigurare la MEMORIA?
Voglio condividere con voi i miei pensieri e il percorso che mi ha portato fino a questo disegno :)


Illustrazione per il tema di IO DISEGNO A MODO MIO: MEMORIA


ma come è nata quest'illustrazione? tutto è partito dalla frase che io stessa ho scritto sul blog di  Io Disegno A Modo Mio   "La memoria, piccolo o grande cassetto nella nostra mente, che si apre nei momenti più inaspettati;". Questa frase, uscita inizialmente senza pensarci su tanto , dopo qualche giorno mi ha ispirato per questo schizzo...


immediato, fresco, questo è il tipo di disegno che amo 
ma comunque non mi convinceva, c'era dentro il mio pensiero ma non capivo se sarebbe stato colto. Si perché di solito nei miei disegni metto molto me stessa e il mio pensiero più profondo ma spesso non è chiaro per chi guarda i miei lavori, così mi devo fare un auto analisi e chiedermi se ciò che faccio va bene sia dal lato grafico che comunicativo.

Mi misi a schizzare pensando come poter comunicare al meglio l'idea di memoria, perché dovete sapere che nonostante sia io stessa a scrivere i post e a scegliere i temi IDAMM non so mai cosa disegnare e mi riduco  sempre all'ultimo, quindi non sentitevi soli xD e quando vi dico che è una sfida interpretare temi a cui non avreste mai pensato, bè.. io parlo di me.

Infatti scelgo temi che vanno oltre il mio pensiero e io stessa sto giorni a pensare prima a cosa scrivere ma poi a cosa disegnare.
Tornando agli schizzi eccone qualcuno



Alla fine a pochi giorni dalla scadenza presi la decisione di dedicarmi al primo schizzo, grazie anche a voi che seguite la pagina facebook IDAMM che con tutti i vostri mi piace al mio schizzo mi avete convinta che era la scelta giusta, GRAZIE <3
Questo mi ha convinto a rielaborarlo come disegno definitivo.

Ormai penso si sia capito come io con i colori non vado molto d'accordo xD
e come mi piace tanto restare nel minimal e nel concettuale, con poche linee ma molto significative.

Come meglio dare il concetto di cassetto della mente? per prima cosa ho stretto il punto di vista, cancellando tutto ciò che non era importante. Le mani per me sono fondamentali, intanto le adoro, sono eleganti e danno il senso di tutto, spesso nel miei lavori enfatizzo le mani che ammetto di non saper disegnare benissimo, ma i loro movimenti delicati mi affascinano.
E come dare il senso di ricordo?

nel mio schizzo la bambina/ragazza coglie un fiore dal cassetto da dove escono cuori e altri fiori, non era abbastanza.
Ma se da questo fiori delicati nascesse un pensiero?
Ed è proprio quello che ho cercato di fare, i fiori delicati, quasi impalpabili , come i ricordi, volano e si dividono, i petali si riuscono formando due visi, il tenero e dolce ricordo di un bacio, delicato anch'esso.







concluso ma vuoto, o come direbbe la mia insegnante, come se fosse scollegato, mi serviva un "collante fra le figure" che spezzasse , anche, fra i pochi colori presenti.
Dopo molte ore a pensare ho pensato di aggiungere dei rampicanti che nascessero dal cassetto della mente  e che in qualche modo avesse l'intento di avvolgere la figura.


Dopo vari tentativi il rosso mi è sembrato il colore più appropriato.
E ammetto, e chi mi conosce lo sa, che questa volta volevo evitare di mettere un cuore nel mio disegno!
Davvero, ci ho provato, già c'era un bacio, ma alla fine ho ceduto.

Il risultato finale lo conoscete già :)
Spero vi sia piaciuto

A me è piaciuto molto il risultato finale tanto che, con qualche modifica, l'ho inserito come copertina del mio contatto fb Roberta Terracchio Illustratrice

Alla prox




giovedì 10 gennaio 2013

La magia della notte



Le luci della notte mi avvolgono,
riflettendo i suoi colori su di me.
mi regala momenti di rara bellezza.

delicate farfalle accarezzano la mia malinconia,
la loro straordinaria bellezza rapisce il mio sguardo.

questo magico momento dura poco.
torna la luce e nei miei occhi
i caldi bagliori del sole.




testo e immagini di Roberta Terracchio in collaborazione con Alessandro Baldizzi



Un piccolo pensiero per accompagnare il mio esperimento realizzato su un cartone telato 13x18 in acrilico, dove i blu mi hanno ispirato. Spero vi piaccia <3